Cosa nasconde quella foto? Seconda parte

UFO e Affini

Come segnalato da Valeria ecco un nuovo interessante caso di presunti Orbs in una foto. In questo caso la situazione è un po’ diversa , ci si trova in presenza di un bel gruppetto di bambini che si divertono e non all’esterno di una casa in piena notte a seguito di una seduta spititica. Ne consegue che alcune persone che hanno visto la foto hanno interpretato le macchie bianche come la materializzazione dell’angelo custode dei bambini ritratti. Una cosa sicuramente simpatica, ma che in realtà potrebbe avere una spiegazione più scientifica.

Come detto in altre occasioni, la pellicola o in questo caso il sensore della fotocamera digitale, registra gli stimoli luminosi che imprimono nell’immagine delle informazioni che l’occhio non riesce a percepire. Capita spesso di osservare una stampa e rimanere a bocca aperta perché appaiono cose che non è stato possibile vedere al momento dello scatto, anche se erano presenti e reali.

Cosa ha potuto però materializzare sul sensore tutte queste macchie biancastre?

Dal punto di vista tecnico innanzitutto va osservato che la foto è stata scattata con l’itilizzo di un flash che ha appiattito l’immagine. Confrontandola con la posa quì sotto ,in cui il flash non è utilizzato, si vede subito l’effetto del lampeggiatore che ha evidenziato alcuni particolari, quali i presunti Orbs, e ha eliminato il contenuto della tavola imbandita in quanto sovraesposto. Ne si deduce che le macchie bianche siano stati causati dal riflesso della luce flash su qualcosa di svolazzante , molto probabilmente granelli di polvere, effetto che in mancanza della luce del flash non appare mancando la riflessione.

Dove sono gli Orbs?
Dove sono gli Orbs?

Non è plausibile nemmeno l’ipotesi che dopo essere stati impressi gli orbs siano spariti perché gli spiriti hanno cambiato zona ( obiezione che spesso viene sollevata da chi sostiene l’origine sovrannaturale delle macchie ) dato che le foto che sono sul sito sono solo due di una sequenza di quattro : La foto qopra è il primo scatto, la foto a lato, senza flash, è il secondo scatto e nelle altre due foto sono sempre presenti le macchie segno evidente che a generare il tutto è solo la sovraesposizione causata dalla luce lampo su del pulviscolo svolazzante.

7 comments

  • Figurati, per me erano zozze le lenti 🙂
    L’altro giorno ho fotografato un parelio (http://ilpoliedrico.altervista.org/2010/10/sole-antisole.html), uno di quei fenomeni che più vengono scambiati per un UFO. Spesso le persone attribuiscono quello che sconoscono ai fenomeni più improbabili, Orbs UFO o spiriti, perché sono disabituati all’indagine scientifica (il chiedersi il perché e il per come delle cose e dei fenomeni) e perché è più comodo tirare in ballo fenomeni paranormali o sovrannaturali.

  • http://angolodipasqua.xoom.it/siracusa/pagine/Nero002%20024.htm

    Nell’orecchio di Dioniso (dove pero’ ci è stato detto che il luogo è la “cassa armonica” del Teatro soprastante e non il luogo dove il cattivissimo Tiranno andava ad ascoltare i prigionieri. Pero’ questo orb e’ bello grosso ;-)!
    http://angolodipasqua.xoom.it/siracusa/pagine/Nero002%20030.htm
    eccoci all’uscita (la coppia che guarda verso il fotografo siamo io e marito).

  • Ma non è che siamo tutti deficienti e ne bisogna essere uomini di scienza per distinguere i fenomeni naturali dagli altri, penso sia più facile tirar l’acqua al proprio mulino quando si è convinti di una cosa ma esistono altre catagorie di uomini che appunto ricercano e non si fermano ai paroloni per dotti quali pareidolia e parelio, come dire non è che riteniate a priori le affermazioni dell’ignorante (colui che ignora per mancato studio) prive di fondamento solo in base alla sua inadeguata preparazione scientifica? Fermarsi non è bene per nessuno anche per chi pensa di sapere tutto l’ovvio scritto nei testi universitari.

  • Mitra, puoi specificare? Non ho capito niente di quello che hai scritto.

    [quote name=”Mitra”]Ma non è che siamo tutti deficienti e ne bisogna essere uomini di scienza per distinguere i fenomeni naturali dagli altri, penso sia più facile tirar l’acqua al proprio mulino quando si è convinti di una cosa ma esistono altre catagorie di uomini che appunto ricercano e non si fermano ai paroloni per dotti quali pareidolia e parelio, come dire non è che riteniate a priori le affermazioni dell’ignorante (colui che ignora per mancato studio) prive di fondamento solo in base alla sua inadeguata preparazione scientifica? Fermarsi non è bene per nessuno anche per chi pensa di sapere tutto l’ovvio scritto nei testi universitari.[/quote]

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