Superstizione – Istruzioni per l’uso

Libri

Di Silvano Fuso

Quaderni del CICAP – n°12

pp116 – 15.00€

A chi non è mai capitato di imbattersi in qualcuno che assume atteggiamenti irrazionali , utilizza oggetti scaramantici o in maniera generica crede nella superstizione. A questo punto si viene presi dalla voglia di intraprendere l’arduo compito di spiegare quanto sia irrazionale e a volte dannoso essere superstiziosi, sicuri dell’infondatezza delle varie dicerie su gatti neri, amuleti, ferri di cavalli e altre amenità simili.

Ma cos’è la superstizione?

Da cosa traggono origine le varie forme di storie legate alle superstizioni?

Perché si tende a credere?

La superstizione è un fenomeno sociale che esiste dai primordi dell’umanità e che , anche se in forme diverse, è una delle poche caratteristiche che accomunano ogni popolo della terra: non conosce razza età, confini o condizione culturale.

Silvano Fuso nel suo libro presenta la superstizione in maniera eccellente , segno di un’ottima conoscenza dell’argomento frutto di un lungo lavoro di ricerca che veicola il lettore all’interno delle più antiche tradizioni che ancora condizionano le convinzioni popolari.

Il libro è diviso in tre parti.

La prima parte analizza gli aspetti storico-antropologici della superstizione in generale approfondendo il perché si è tentati a cedere a comportamenti superstiziosi .

La seconda parte è una vera e propria enciclopedia che elenca i vari oggetti, luoghi, elementi naturali e non, e comportamenti legati a qualche superstizione. Da questo capitolo si capisce quanto sia varia la superstizione e come ogni piccolo elemento può nascondere qualche mistero legato all’irrazionalità. Per ogni particolare Silvano fuso ne approfondisce sia i presunti effetti che le probabili origini.

La terza parte elenca i vari riti e oggetti che attirano la fortuna e scacciano la sfortuna.

In definitiva un completo compendio sulla superstizione , facile nel linguaggio, ma approfondito e in molti aspetti divertente da leggere, mai pesante o incomprensibile.

La lettura del libro è illuminante e ci porta in una dimensione oscura dove religione, tradizioni e a volte scienza si fondono dando vita a credenze infondate che possono condizionare non solo la vita di singole persone, ma anche il destino di interi popoli.

Il libro di Fuso è una lettura non critica, ma obiettiva , basata anche su dimostrazioni che smontano le varie credenze in favore di un atteggiamento che favorisce la ricerca della verità. In definitiva il libro è un portolano che invita il lettore ad approfondire uno degli aspetti più radicalizzati della nostra società: la superstizione appunto.

Luca Menichelli

Pubblicato su Query n°3

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