Cattiva scienza in TV

Fantascienza e Pseudoscienza

La televisione è sicuramente il maggiore mezzo di intrattenimento oltre che di diffusione delle informazioni di ogni genere. Ricordo il mio appuntamento quotidiano con Piero Angela, nel pomeriggio sui canali Rai. All’epoca ero solo un bambino, animato dalla curiosità tipica di qualsiasi scolaretto delle elementari, ma mi era impossibile resistere alla voce pacata di un allora giovane giornalista che diffondeva la scienza mostrando, senza effetti speciali , la realtà della nostra natura incollandomi davanti a quel CRT a colori che mostrava le meraviglie della scienza.

Da tempi in cui esisteva solo Quark ne è passato di tempo. I canali SKY con Discovery Channel probabilmente non erano nemmeno nelle fantasie dei futuri realizzatori, e tra un documentario di Piero Angela e un altro, nuovi protagonisti della diffusione scientifica si sono fatti avanti diffondendo la scienza attraverso quell’onnipresente scatola delle meraviglie: Da Big Beng a La Macchina del tempo, la divulgazione scientifica ha fatto sempre la sua figura in TV.

Ora le cose sembrano essere cambiate, siamo inondati di programmi televisivi che presentano quei fenomeni che fino a pochi anni fa erano derisi perché appartenenti al , chiamiamolo, paranormale come potenzialità scientificamente dimostrabili e in taluni casi dmostrate. È così che improvvisati giornalisti come l’ex cantante Enrico Ruggeri si vestono da divulgatori “pseudo”-scientifici spacciando per un feto alieno un coniglio scuoiato o abili parlatori mettono dei seri dubbi sull’infondatezza delle paure circa l’apocalisse del 2012 proponendo i loro lavori come lavori scientifici condendo con termini altisonanti come ” effetti relativistici” o ” sono potenzialità insite nella fisita quantistica” o altre amenità astruse di cui nemmeno loro sanno il significato, ma che comunque danno un idea di pseudo-professionalità.

Questo è un vero danno per chi si affida alla ricerca scientifica seria per diffondere le notizie solo dopo averle accertate. Ora i programmi veri di divulgazione scientifica vengono un po’ snobbati dalla vox populi, sapere che sono stati trovati nuoli alleli nel sistema HLA( notizia che ha rilevanza mondiale dato che interviene nella conoscenza del nostro sistema immunitario)  non fa notizia , meglio dare ascolto a Bossari che mostra come al CERN di Ginevra stanno incosciamente pianificando la distruzione del Sistema Solare attraverso i fantomatici buchi neri che dovrebbero nascere dal LHC.

In difesa della Scienza sono intervenuti in molti e vorremmo presentare l’intervento del Professor Leopoldo Benacchio a proposito della cattiva scienza in TV attraverso proprio un video ripreso da You Tube.

Buona visione e che sia illuminante.

 

3 comments

  • Ma veramente sul libro di giacobbo c’è scritta quella perla di saggezza? Io non me ne intendo molto di scenze, mada ricordi del liceo mi sembra che i fotoni sia semplicemente la luce o sbaglio? 😉

  • ma non possiamo essere liberi di guardare quello che vogliamo senza essere presi per ignoranti? La vostra è censura… 😐

  • @MIsterX
    Il gruppo Cattiva Scienza in TV è nato come un gruppo Goliardico, per prendere in giro le bufale che vengono spacciate per vere dalla TV.
    Viviamo in un epoca in cui persone vanno dai guaritori (che poi vengono incriminati per truffa e per esercizio abusivo della professione medica); gente che esercita pratiche medioevali di creduloneria (astrologi, maghi, ciarlatani, veggenti), persone che di fronte all’evidenza scientifica parla di civiltà su Marte, omini verdi, rapimenti alieni, fine del mondo.

    Nessuno vuole censurare queste persone, ma solo inquadrare il tutto in una giusta veste che gli compete: quella dei venditori di fumo.
    E permettimi di dire che chiunque può continuare a crede anche ai folletti, agli gnomi e a babbo natale se ritiene, non è proibito crederci. Ma se ha un minimo di cervello e va alle fonti delle notizie, vedrà che quanto raccontato sono favolette. E dunque ci permetterai di ridacchiarne a crepapelle :-)))

Lascia un commento

19 + otto =