Vidatox – Dove siamo arrivati?

Dossier Vidatox

Le note vicende dello scorpione cubano hanno lasciato in sospeso alcuni interrogativi da parte dell’Istituto IFAC e del suo Direttore Renzo Salimbeni. Ricerche e collaborazioni sono svanite, il sito www.vidatox.it è sempre più ridotto all’osso, lo stesso progetto Natura Farma e altri documenti sono sostanzialmente spariti. In rete non è cambiato nulla, si incorre facilmente nei soliti trafficanti (ora anche su Ebay) e purtroppo aumentano sempre più le persone che per disperazione si aggrappano a questa illusoria speranza. L’associazione AMON e il suo presidente Fierro tacciono.


Ma una novità non da poco c’è: sulla scena è comparsa una nuova realtà, una clinica! Una clinica che, stando a quanto pubblicizzato, si propone di curare il cancro con i rimedi naturali cubani.
La Pharma-Matrix (questo il suo nome) ha sede a Tirana, in Albania; il Presidente della clinica, Francesco Matteucci, indica in maniera molto chiara le modalità di prenotazione per una visita e allega un dettagliato listino prezzi dei farmaci naturali prodotti a Cuba.
Lo stesso presidente dichiara di essere il rappresentante ufficiale di Labiofam.

Quindi a un tratto è comparso il prodotto, fatto e finito, pronto per la vendita. Ora, questo prodotto è venduto sotto il nome ufficiale di Vidatox, ma non era il prodotto pubblicizzato in realtà da AMON? E non doveva partire la ricerca da parte del CNR? Alla fine in fretta e furia compare il farmaco confezionato (30 ml) e venduto a 118 euro.
Ma si tratta di un farmaco a tutti gli effetti? Non proprio, in realtà si tratterebbe del TRJ-C30, precedentemente pubblicizzato come seconda versione del farmaco, quella omeopatica; l’etichetta, infatti, lo indica come farmaco omeopatico diluito 30CH, praticamente acqua pura senza nessuna traccia di veleno di scorpione.
Ma non è tutto, approfondendo le ricerche si può notare, grazie alla foto, che la suddetta clinica si presenta come Clinica della fertilità.
Qualcuno si è premurato di indagare e, utilizzando i contatti indicati nel sito, ha chiesto delucidazioni in merito alle procedure. Una volta appurato che la visita va prenotata pagando la somma di 250euro (in anticipo e che poi, dicono, verrà scontata dal costo totale delle terapie), non si capisce come possano poi occuparsi di un malato di cancro, sembrerebbe una copia del famoso laboratorio di distribuzione a Cuba, solo più confortevole.
All’interno della struttura c’è un ufficio preposto, che ospita la Pharma-Matrix, dove ci si può recare con la propria storia clinica e dove in seguito viene prescritto il rimedio miracoloso; ma il punto è che in realtà la clinica dovrebbe occuparsi soltanto di medicina della riproduzione e non dovrebbe avere nulla a che fare con l’omeopatia, tanto meno con i rimedi cubani.
In realtà, risulta che un’equipe di medici italiani sta fornendo consulenza scientifica a una clinica albanese solo ed esclusivamente per aspetti concernenti il settore che riguarda le tecniche di PMA ( procreazione medica assistita) e fin qui nulla da dire, tuttavia la Pharma-Matrix ha fatto il nome di medici che non hanno nulla a che vedere con i farmaci cubani ma che si occupano di problemi di fertilità.

Sede della Pharma Matrix a Tirana
Sede della Pharma Matrix a Tirana

Sembrerebbe che qualcuno stia usando il nome di altri medici e professionisti e che questi siano all’oscuro di tutto. Una persona che si è rivolta a Pharma-Matrix per avere alcune informazioni sulla visita preventiva che avrebbe voluto prenotare in riferimento al suo stato di salute, ha ricevuto in risposta che sarebbe stata visitata e seguita da un ginecologo (non faccio il nome in quanto parte lesa), quest’ultima informazione è stata categoricamente smentita dall’interessato. Non ci sono reparti, degenze o strutture per la diagnostica e la cura. Nonostante tutto ciò molte persone malate continuano ad avere fede e si affidano a questi personaggi e continuano i viaggi per Cuba così come l’interesse per qualcosa che a oggi non ha portato a nulla.
In questa storia esistono fazioni contrapposte, le quali si combattono con minacce e insulti, solo per difendere i propri interessi.
La AMON è passata in secondo piano, ora c’è Pharma-Matrix, la nuova speranza in campo medico che con un colpo di stato a pieno titolo spodesta la AMON dal trono.

Rosa Contino

Aggiornamento del 19 Maggio 2011

Premessa:
In riferimento alle ultime pubblicazioni nel sito www.Pharmamatrix.net (che spiegherò poi in seguito) mi sono rivolta via e-mail al Prof. Ambrosino per chiedere un chiarimento a titolo informativo. Mi ha cortesemente risposto e ci siamo scambiati un paio di e-mail. Dopodiché vengo a conoscenza, tramite un utente, che il professore mi accusa di disonestà, in quanto, sostiene che io abbia pubblicato le mail senza la sua autorizzazione. Gli riscrivo risentita spiegandogli che quel che dichiara non è assolutamente vero e chiedendogli dove io, secondo lui, avrei pubblicato le sue mail. Senza che il dubbio lo sfiori mi ribatte le accuse dicendo che senza autorizzazione dell’interessato non si può speculare sull’onorabilità delle persone. Poi mi esorta ad un comportamento corretto, a evitare sotterfugi, che se la mia battaglia fosse vera, dovrei evitare il terrorismo psicologico verso i malati. Gli ho ripetuto la mia domanda: “Mi può dire dove avrei pubblicato la sua mail?”. Non ho mai avuto risposta a quella domanda, ovviamente e credo che il professore sia parecchio confuso, anche riguardo a tutto il resto. Ma vediamo i contenuti di quelle pubblicazioni nel sito di Pharma-Matrix.

Si tratta della nascita di un progetto sul Vidatox concordato tra Pharma-Matrix e il Prof. Giovanni Ambrosino, un noto chirurgo italiano. Come è già successo in passato, casi in cui si è fatto il nome di noti professionisti, ho chiesto direttamente qualche informazione al Prof Ambrosino, ecco il motivo della mia e-mail al professore che mi risponde un po’ sul vago e sfuggendo alla mia domanda diretta: “Lei conferma di aver sottoscritto un accordo con la Pharma-Matrix come da documento firmato?” Mi spiega che il suo compito si attiene solo al controllo di pazienti che liberamente fanno uso del preparato Vidatox e specifica che l’articolo lascia altre interpretazioni e di attivarsi immediatamente affinché venga cancellato o opportunamente modificato, dicendosi consapevole che ci sono moltissimi speculatori in giro e che i professionisti sono spesso presi di mira nel loro tentativo di coinvolgerli nei loro affari.
Dopo poche ore il documento firmato, prima visibile e scaricabile come pdf, sparisce. Viene anche cancellato il riferimento all’ospedale di Vicenza: www.chirurgia1-vicenza.it senza altre sostanziali modifiche. Mi sembra di assistere a un déjà vu, (ricordate Salimbeni e il suo dichiarato non coinvolgimento?). In precedenza la Pharma-Matrix invitava gli utenti del proprio forum a visionare il sito dell’ospedale di Vicenza annunciando la pubblicazione del progetto nel sito. Un utente del forum riferisce che all’indirizzo citato non figura nessun comunicato sul Vidatox da parte dell’ospedale e la Pharma-Matrix risponde: “Ci hanno riferito che i loro webmaster sono al lavoro.. può comunque nel frattempo telefonare al numero telefonico che trova nella nostra home page). Ci riferiscono che i centralini sono saltati dalle chiamate”. L’utente insiste e viene annunciato il suo ban. In effetti, il Prof. Ambrosino non dirige più il reparto di chirurgia dell’ospedale di Vicenza ma fa parte dello staff del reparto di chirurgia dell’ospedale di Padova. Forse a Pharma-Matrix era sfuggito? Ovviamente non ci sarà nessun comunicato in strutture pubbliche nazionali, il suddetto progetto sembra essere una cosa personale del Prof. Ambrosino che ha siglato questo accordo con la società del Sig.re Matteucci (Pharma-Matrix). L’unica cosa certa è che si dirottano pazienti in cliniche private, (Svizzera, S. Marino e Città del Vaticano). In quella romana, La Quisisana, per 130 euro si prenota la visita col professore. Ma cos’è il progetto vidatox? Ma cos’è il progetto Vidatox? Ecco il protocollo:

Protocollo Vidatox:
5 gocce sublinguali di Vidatox 4 volte al giorno (ogni 6 ore)
per un totale di 20 gocce al giorno
10 ml di Vimang (soluzione acquosa o sciroppo) 3 volte al giorno (ogni 8 ore)
per un totale di 30 ml al giorno
in caso di anemia si aggiungono 8 ml di Ferrical 8 volte al giorno (ogni 3 ore)
per un totale di 64 ml al giorno per 2 settimane
in caso di dolori localizzati useremo una crema Vimang con applicazioni ogni 4 ore.
la scelta tra vimang soluzione acquosa o sciroppo viene determinata dalla presenza nel paziente di quadri diabetici o perlomeno di valori glicemici alterati.
La visita con i nostri dottori determina l’eventuale applicazione del protocollo standard o personalizzazione dello stesso.

Non è molto chiaro cosa sia questo protocollo Vidatox a cui si farebbe accesso. Ultimamente i protagonisti e sostenitori del preparato si affrettano a smentire che il Vdatox sia un antitumorale ma è dichiarato ovunque, sia dai cu

Protocollo Vidatox - Clicca per ingrandire
Protocollo Vidatox – Clicca per ingrandire

bani che dalla Pharma-Matrix, dalla AMON e ora anche in questo progetto.

Se questo prodotto riveste tanta importanza come mai ogni comunicato, ogni studio clinico, ogni accordo scientifico viene pubblicato in social network o forum online? In una seguente comunicazione del professore, cercando di confondere le acque, cita gli studi in Pubmed sul veleno di scorpione, studi che ho già citato in precedenza e che non hanno nulla a che fare col Vidatox. Non esiste nessuno studio scientifico, sul preparato Vidatox, anche se è meglio chiamarlo “pozione magica” visti i presupposti omeopatici, un rimedio diluito 30CH non contiene nessuna molecola del principio attivo. Se poi si vuol credere alla memoria dell’acqua, alla dinamizzazione, succussione e via dicendo ecco che si arriva alla pozione magica! Tutto ruota attorno a una clinica fasulla e a un farmaco fasullo. Ci provano in molti a convincere senza nessun riscontro scientifico ma, fanno solo confusione; l‘associazione AMON che sembra fallita, il direttore di un istituto del CNR che si è nascosto e non ha il coraggio di chiarire pubblicamente, l’associazione D.I.A.R.I.O che offre all’apparenza un sito un po’ più serio ma che tra i siti utili cita non solo quello riferito alla cura Di Bella ma perfino quello del Dott. re Simoncini (radiato dall’albo e accusato di omicidio e truffa), siti fuorilegge e/o pericolosi.  Se tutte queste persone, insieme al Prof Ambrosino, credono veramente alla potenzialità del Vidatox perché non organizzano una raccolta fondi per fare degli studi seri invece di incoraggiare i malati a spendere soldi per la pozione e per farsi seguire privatamente? Su una cosa sono d’accordo: la libertà di cura è sacrosanta e non la libertà di essere presi in giro.

Vi invito a visitare un blog molto seguito di un ottimo medico, a cui potrete anche rivolgere ogni vostro quesito.

Rosa Contino

113 comments

  • 😆
    Dicci la verità Luca,appena spuntata la pupa venezuelana eccoti a fare il provoletto. Scherzi a parte mi piace la piega che sta prendendo il post. In giro non fanno altro che litigare quì invece si riesce a parlare in maniera contrapposta senza insultarsi. Complimenti a tutti.
    Luca se assomiglia alla yespica chiedele se ha un amica. 😉

  • Buongiorno e benvenuta.
    La ringrazio per il suo intervento, ritengo che la discussione in toni civili sia sempre utile. Non è mia e nostra abitudine portare offese o insulti ai nostri lettori, qualsiasi argomento venga trattato anche in toni che possono divenire accesi, tutti sono sempre benvenuti. Ho notato che questo mio articolo è stato pubblicato da altra persona, o meglio copiato, senza riportare l’autore o la provenienza ed è stato titolato “Imbrogli”. Pur essendo molto scettica e non appoggiando la questione, quello che ritengo utile è la discussione.

    Venendo al nocciolo e riguardo alla delegazione cubana al CNR, voglio far presente che usare il nome CNR inteso come Istituto è un errore. Quella vicenda riguarda il Direttore dell’IFAC Renzo Salimbeni, lo stesso ha portato avanti una sua iniziativa personale servendosi del nome dell’Istituto, il CNR non si occupa e mai si occuperà di omeopatia. L’omeopatia rientra nell’ambito delle medicine alternative che non hanno nessuna validazione scientifica, il CNR è un Istituto scientifico italiano tra i più rinomati al mondo, detto questo, mi permetto di dire che ne subirebbe un danno d’immagine. Il progetto è fallito anche per questo, il vidatox non ha dimostrato i suoi effetti, probabilmente Labiofam non ha una documentazione importante in suo possesso e che deriva dai suoi studi, non crede?

    Un saluto

    Rosa Contino

    [quote name=”Belkis Hernandez”]Per chi non mi conosce, il mio nome è Belkis Hernández, sono italo-venezuelana, laureata in amministrazione d’azienda con menzione in ricorso umano (gestione del personale), ho un master in Psicologia applicata al personale attraverso il PNL (programmazione neuro linguistica); vivo, attualmente, in Italia con la mia famiglia e formo parte della società Pharma-Matrix supervisionando l’amministrazione e il personale.
    Il motivo che mi impone di dirigermi a voi, con il massimo rispetto, è dovuto a che vorrei trasmettervi il mio punto di vista rispetto all’attitudine negativa, con levata di scudi, ricevuta da voi da parte della Società Pharma-Matrix con sede in Albania.
    Mi permetto di chiamarla “attitudine negativa”perchè è così che l’abbiamo ricevuta, posso dare fede che quello che scrivo è solo verità. Pharma-Matrix nasce dallo sviluppo di una buona azione, come ben si specifica nella nostra pagina al punto: http://www.pharmamatrix.net/it/le-origini.html .
    la realtà di oggi è che la nostra buona azione e l’opportunità di permettere ai pazienti italiani, con problemi di cancro, un’alternativa valida per migliorare la loro condizione di vita, attraverso dei prodotti dei laboratori Labiofam Cuba, non è stata ricevuta con la buona intenzione e con il rispetto che si merita.
    Siamo stati trattati come: imbroglioni, truffatori, bugiardi, untori, e chi più ne ha più ne metta, inoltre sono stati messi in dubbio i buoni risultati che offrono Vidatox, Vimang, Ferrical, Acitan, oltre a 25 anni di studi e sviluppi che i laboratori farmaceutici Labiofam hanno dedicato a questi prodotti. Con tutto il rispetto, vi dico che, la mia intenzione non è contraddire le vostre esperienze o opinioni, anzi plaudo tutti i collaboratori di questa pagina per le informazioni continue e riferite al tema del cancro e di come combatterlo, però mi sembra, perlomeno in questo caso, che abbiate affrettato le vostre conclusioni.

    Vorrei mettere in chiaro l’equivoco e la tergiversazione di informazioni che furono date alla signora Maria M…….i e che sono state da voi riprese e protocollate nei vostri commenti:

    La Sig.ra in questione, attraverso una mail, ci richiedeva come funzionava la clinica di Tirana e con che specialisti oltre che con responsabili…. gli venne risposto, ben precisamente, che la Pharma-Matrix doveva solo fare consulte di cartelle cliniche già esistenti e che quindi contava con ambulatori di consulta (una scrivania, tre seggiole, uno specialista tanta pazienza) e che eravamo ospiti, vicini, alla clinica italiana e useremo la stessa farmacia. La sig.ra ci riscrisse dicendo che conosceva un medico che, secondo lei, lavorava nella clinica…. gli venne risposto che era così. Noi non abbiamo mai detto di usufruire nè di contrattualizzare nessun medico della clinica, noi conteremo con la presenza e supervisione di medici cubani e con specialisti Albanesi che parlano italiano quindi i pazienti avranno la stessa, o migliore, attenzione che a Cuba

    Parlando di Cuba…. In uno dei nostri viaggi all’Avana per prendere la cura per due nostri familiari con grande speranza e fede,(senza pretesa di sapere come erano le strutture, e meno ancore che tipo di specialisti ci avrebbero dato attenzione…come dicevo solo con speranza e fede per un miglioramento di vita dei nostri cari che credo sia l’intenzione di tutti quelli che vanno alla Labiofam) avemmo l’opportunità di conoscere il direttore generale, il Dr. Josè Antonio Fraga Castro e tutta la sua equipe di lavoro; ci mostrò le statistiche e i risultati di anni di studio e sviluppo; inoltre ci mostrò anche la frequenza e quantità di italiani che bussavano alla porta dei laboratori per ottenere la cura e riconobbe fermamente il grande sforzo economico che le famiglie italiane sostenevano. Mise in risalto il disgusto che provava per quegli italiani (anche organizzati in gruppo) che lucravano illegalmente con i loro prodotti (molte volte riempiendoli di acqua).

    Sviluppammo insieme l’idea di creare una sede con appoggio e rappresentazione della Labiofam per gli italiani e gli europei (in un paese vicino che fosse fuori dal controllo delle multinazionali farmaceutiche e con libertà di importare i prodotti cubani). la finalità era dare un servizio alle persone che lo necessitavano senza dover andare a Cuba, inoltre si pensò che questo avrebbe controllato il mercato nero che si era venuto formando durante il tempo.

    Abbiamo avuto l’opportunità di concretare questa idea, in beneficio dei pazienti italiani e europei, con la presenza dell’equipe di lavoro dei laboratori Labiofam (Lic. Adiley Gomez, Isbel Gonzalez e il Dr. Alexis Diaz che ci incontrarono con il fine di canalizzare e puntualizzare temi di interesse rispetto ai prodotti naturali cubani che la Labiofam offre ai pazienti con diverse forme e stadio di avanzamento di cancro.

    Per chiarire dubbi rispetto alla nostra legalità abbiamo dato immagine pubblica di tutte le informazioni referenti a Pharma-Matrix, però questo non è bastato, riceviamo offese continuamente oltre che a commenti negativi; sono sicura che tutto questo trova d’accordo il gruppo dei distributori illegali che non sono certamente contenti che il sogno dei pazienti (avere i prodotti a portata di mano) si faccia realtà.

    Siamo disposti ad ascoltare proposte costruttive da parte vostra, sempre per migliorare il servizio, infatti, già da ora posso anticipare che il prezzo per riservare la visita (visita con medici) sarà di 50 euro e che come prima si potranno scontare dalla spesa che farete in farmacia. La decisione di abbassare l’anticipo per la visita è dovuto alle tante richieste e commenti fatti dai pazienti.

    Chiedo, cordialmente, l’appoggio da parte vostra, i pazienti di cancro, siete il motivo della nascita di Pharma-Matrix, per mantenere questo sogno di avere a portata di mano medicine, prodotti naturali, medici preparati, che danno una speranza di vita, per coloro che credono, per chi ha avuto la possibilità di provarlo.

    Terminando vi voglio far arrivare al cuore il mio ragionamento di farvi sapere che siamo noi i primi pazienti di questi ambulatori, abbiamo familiari che soffrono di cancro, crediamo nei prodotti naturali e diamo grazie a Labiofam per gli studi realizzati con costi molto alti e per gli ultimi 25 anni. Sono testimone che Cuba fornisce salute. Siamo testimoni della perdita di cari familiari, però siamo testimoni di altri familiari che sono radicalmente migliorati con queste cure.

    Ripeto, la mia intenzione non è contraddire la vostra opinione, chiedo solamente di non negare la possibilità di questa cura a persone che, a differenza di voi, hanno avuto risultati positivi.

    Sarà il Vidatox, sarà la fede,sarà la volontà di Dio, non lo sappiamo, rispettiamo a chi ha il diritto di stare e sentirsi bene.

    La nostra missione è lavorare in gruppo, voi siete importanti per noi!

    [quote name=”Moris”]Va bene Amon, Pharma Matrix e sotto a chi tocca…. ma il punto piu’ interessante ‘questo veleno e’ efficace o no?’ me lo son perso. Le testimonianze italiane delle persone che sono andate di persona a prendere la cura sono attendibili? Erano malate? ora lo sono ancora?[/quote][/quote]

  • Ti ringrazio Giorgio x, confermo le nostre pieghe, niente insulti ma solo sane discussioni.
    Grazie ancora 🙂

    Rosa

    [quote name=”giorgio X”]:lol:
    Dicci la verità Luca,appena spuntata la pupa venezuelana eccoti a fare il provoletto. Scherzi a parte mi piace la piega che sta prendendo il post. In giro non fanno altro che litigare quì invece si riesce a parlare in maniera contrapposta senza insultarsi. Complimenti a tutti.
    Luca se assomiglia alla yespica chiedele se ha un amica. ;-)[/quote]

  • Per precisazione:
    nel momento che il professor Renzo Salimbeni firmava un semplice memorandum di intesa con la Labiofam, noi eravamo a Cuba, ospiti della Labiofam (anche noi firmandone uno dei tre che abbiamo) e chiaramente ci informarono della cosa. Perché voi tutti, capiate, un memorandum di intesa, è per i cubani, un accordo tra le parti senza carattere legale che specifica un obbiettivo comune. Non ci è dato sapere, quelle che sono state le evoluzioni da quel punto in poi. Suggeriamo di chiedere specificatamente al Prof. Salimbeni; comunque noi pensiamo che la delegazione cubana abbia avuto un motivo chiaro e importante per non mandare avanti i progetti messi in pista e che riguardavano i prodotti della Labiofam: Vidatox e Vimang.
    Personalmente io penso che le cose siano andate così:
    – Il Prof. Salimbeni, ha assunto i prodotti della Labiofam per un “problema” che ha avuto (credo all’intestino o allo stomaco…non ricordo bene)… oggi non lo ha!!!
    – Il Prof. Salimbeni, conosceva i prodotti della Labiofam perché era sposato con una cubana.
    – Il Prof. Salimbeni, vista la sua posizione istituzionale non può permettersi di fare studi a carattere personale e quindi gli studi da lui coordinati sono a tutti gli effetti studi del CNR e tra l’altro concordati con la regione Toscana.
    – Tutti noi sappiamo e anche il Prof. Salimbeni sa perfettamente che il CNR è strettamente collegato con laboratori farmaceutici privati di primo livello e internazionali; questo non è niente di male nel nostro mondo, anzi le interazioni tra ricerca pubblica e privata sono auspicate e promosse e ben viste da tutti.
    – La delegazione della Labiofam ha accertato questi collegamenti (che in questo caso erano preponderanti e a cura della Glaxo) e ha mandato a “spigare” sia il CNR che tutti quelli collegati.
    – Ai cubani non interessano i principi che reggono a noi occidentali, per loro sono importanti altre cose, ad esempio i principi di moralità e quelli della gioia di dare ricevendo il giusto… La finalità della Labiofam nell’accordo con il Prof. Salimbeni non era quella di agevolare una multinazionale della medicina, ma quella di agevolare il riconoscimento istituzionale dei loro prodotti per passare dalla porta principale per una distribuzione gestita a livello statale (loro sempre auspicano di parlare tra stati).
    – Capisco che sembra di parlare di un altro pianeta,ma vi assicuro che per la maggior parte, loro la pensano così o perlomeno, lo pensano quelli che comandano!

    Inoltre vi faccio sapere che la delegazione della Labiofam ha chiuso ottimi rapporti di sviluppo in Spagna per distribuire direttamente i suoi prodotti (meglio che in Italia dove ha trovato un accordo di registrazione, come vi ho anticipato nella risposta anteriore).
    Quindi, presumiamo che la strada intrapresa dalla Labiofam è quella di una distribuzione diretta attraverso partner provati e seri e con i loro stessi principi di portare salute alle persone che ne hanno bisogno e che lo chiedono. Sappiamo anche che la Labiofam ha strinto rapporti con piccoli laboratori farmaceutici preparandosi ad una produzione fuori Cuba, però questo ci risulta come voce di corridoio e vogliamo dargli il peso che tiene e cioè quello di una voce.
    Ripeto che la nostra intenzione, è chiarire e rispondere apertamente alle domande che riguardano la Pharma-Matrix per mandare avanti un sogno che ormai è diventato realtà, cercando di farvi capire che questo è il nostro fine e che senza l’appoggio dei pazienti e di coloro che sono interessati a questi argomenti non siamo niente

  • [quote name=”Pharma Matrix”]Per precisazione:
    …….[/quote]

    Buonasera,

    sono un medico che gestisce un blog e sto per pubblicare un articolo proprio sull’Escozul e sul Vidatox. Molte delle notizie che ho, derivano dall’ottima e chiarificatrice analisi di Rosa e del suo blog. Visto che alla discussione partecipano rappresentanti della Pharmamatrix che mi sembra [b]ufficialmente[/b] collegata alla Labiofam, desidererei se possibile una conferma, così posso concludere il mio articolo e pubblicarlo.
    Stiamo parlando di cura per il cancro, di un prodotto che curerebbe i tumori maligni. Mi confermate che il Vidatox della Pharmamatrix è [b][i]OMEOPATICO[/i][/b] (alla 30 CH)?
    Mi confermate che con questo prodotto omeopatico voi Pharmamatrix ed indirettamente la Labiofam, affermate di poter curare [b][i]IL CANCRO[/i][/b]?

    Gradirei risposte precise e chiare, come medico quando discuto di cancro non amo infilarmi in labirinti linguistici inutili.

    Grazie.

    SDG

  • Premetto che non discuto e non ho mai discusso di faccende personali del Si.re Salimbeni. Quello che lei dice “semplice memorandum di intesa” a me rusluta altro. Si è fatto un accordo tra l’istituto IFAC (nella persona del suo direttore Sig.re Salimbeni e che fa parte del CNR)la AMON (nella persona del Sig.re Fierro) e una fantomatica azienda edilizia (Ficsa). Nessuno dei quali si occupa di farmacologia, in riferimento a questo accordo è scoppiato un putiferio nel CNR perchè le assicuro che il resto dell’istituto ne era all’oscuro. Basta chiedere a Salimbeni, dice lei! Magari a lei può rispondere perchè a tuttoggi non ha ancora dato chiarimenti a nessuno e le assicuro che gli è stato chiesto forte e chiaro. In quanto ad altre istituzioni scientifiche, nessuna di quelle citate in questi mesi e che fanno parte della regione Toscana hanno dato peso alla questione e il progetto Naturafarma è ormai naufragato. Quello che non ho ancora capito è: che relazione c’è tra la Pharma Matrix e la Amon/CNR?

    L’associazione Amon è ormai invisibile e il suo presidente sta sponsorizzando un sito di agenzia di viaggi per la salute e un altro preparato cubano. Mi viene molto difficile trovare la questione chiara e semplice.

    [quote name=”Pharma Matrix”]Per precisazione:
    nel momento che il professor Renzo Salimbeni firmava un semplice memorandum di intesa con la Labiofam, noi eravamo a Cuba, ospiti della Labiofam (anche noi firmandone uno dei tre che abbiamo) e chiaramente ci informarono della cosa. Perché voi tutti, capiate, un memorandum di intesa, è per i cubani, un accordo tra le parti senza carattere legale che specifica un obbiettivo comune. Non ci è dato sapere, quelle che sono state le evoluzioni da quel punto in poi. Suggeriamo di chiedere specificatamente al Prof. Salimbeni; comunque noi pensiamo che la delegazione cubana abbia avuto un motivo chiaro e importante per non mandare avanti i progetti messi in pista e che riguardavano i prodotti della Labiofam: Vidatox e Vimang.
    Personalmente io penso che le cose siano andate così:
    – Il Prof. Salimbeni, ha assunto i prodotti della Labiofam per un “problema” che ha avuto (credo all’intestino o allo stomaco…non ricordo bene)… oggi non lo ha!!!
    – Il Prof. Salimbeni, conosceva i prodotti della Labiofam perché era sposato con una cubana.
    – Il Prof. Salimbeni, vista la sua posizione istituzionale non può permettersi di fare studi a carattere personale e quindi gli studi da lui coordinati sono a tutti gli effetti studi del CNR e tra l’altro concordati con la regione Toscana.
    – Tutti noi sappiamo e anche il Prof. Salimbeni sa perfettamente che il CNR è strettamente collegato con laboratori farmaceutici privati di primo livello e internazionali; questo non è niente di male nel nostro mondo, anzi le interazioni tra ricerca pubblica e privata sono auspicate e promosse e ben viste da tutti.
    – La delegazione della Labiofam ha accertato questi collegamenti (che in questo caso erano preponderanti e a cura della Glaxo) e ha mandato a “spigare” sia il CNR che tutti quelli collegati.
    – Ai cubani non interessano i principi che reggono a noi occidentali, per loro sono importanti altre cose, ad esempio i principi di moralità e quelli della gioia di dare ricevendo il giusto… La finalità della Labiofam nell’accordo con il Prof. Salimbeni non era quella di agevolare una multinazionale della medicina, ma quella di agevolare il riconoscimento istituzionale dei loro prodotti per passare dalla porta principale per una distribuzione gestita a livello statale (loro sempre auspicano di parlare tra stati).
    – Capisco che sembra di parlare di un altro pianeta,ma vi assicuro che per la maggior parte, loro la pensano così o perlomeno, lo pensano quelli che comandano!

    Inoltre vi faccio sapere che la delegazione della Labiofam ha chiuso ottimi rapporti di sviluppo in Spagna per distribuire direttamente i suoi prodotti (meglio che in Italia dove ha trovato un accordo di registrazione, come vi ho anticipato nella risposta anteriore).
    Quindi, presumiamo che la strada intrapresa dalla Labiofam è quella di una distribuzione diretta attraverso partner provati e seri e con i loro stessi principi di portare salute alle persone che ne hanno bisogno e che lo chiedono. Sappiamo anche che la Labiofam ha strinto rapporti con piccoli laboratori farmaceutici preparandosi ad una produzione fuori Cuba, però questo ci risulta come voce di corridoio e vogliamo dargli il peso che tiene e cioè quello di una voce.
    Ripeto che la nostra intenzione, è chiarire e rispondere apertamente alle domande che riguardano la Pharma-Matrix per mandare avanti un sogno che ormai è diventato realtà, cercando di farvi capire che questo è il nostro fine e che senza l’appoggio dei pazienti e di coloro che sono interessati a questi argomenti non siamo niente[/quote]

  • Sig.ra Rosa,
    non abbiamo nessuna relazione con Amon, con CNR, nè con nessun altra organizzazione che non sia Labiofam Cuba.
    Siamo Pharma-Matrix e siamo stati scelti da Labiofam per creare un punto di distribuzione in Europa…abbiamo scelto Albania perchè riuniva molti vantaggi come si può vedere sulla pagina web.
    Spero di essere stata chiara con tutti e testimonio ancora la nostra volontà di aiutare i pazienti di cancro fornendo un alternativa per migliorare il loro livello di vita. Il tutto a portata di mano!!! aiutateci a continuare a fornire il servizio…posso assicurare che non è per niente facile farlo senza di voi. La ringrazio
    Belkis Hernàndez

  • La ringrazio per la precisazione. Per il resto, purtroppo non posso aiutarla, qualunque persona volessi aiutare o un parente che avesse bisogno sarebbe da me indirizzato alla medicina tradizionale che non è infallibile ma compie sempre progressi nel campo dell’oncologia 🙂

    [quote name=”Pharma-Matrix”]Sig.ra Rosa,
    non abbiamo nessuna relazione con Amon, con CNR, nè con nessun altra organizzazione che non sia Labiofam Cuba.
    Siamo Pharma-Matrix e siamo stati scelti da Labiofam per creare un punto di distribuzione in Europa…abbiamo scelto Albania perchè riuniva molti vantaggi come si può vedere sulla pagina web.
    Spero di essere stata chiara con tutti e testimonio ancora la nostra volontà di aiutare i pazienti di cancro fornendo un alternativa per migliorare il loro livello di vita. Il tutto a portata di mano!!! aiutateci a continuare a fornire il servizio…posso assicurare che non è per niente facile farlo senza di voi. La ringrazio
    Belkis Hernàndez[/quote]

  • wewee, con tutto il mio rispetto ti faccio presente che noi ci siamo presentati con nome e cognome.
    Per rispondere gentilmente alle tue domande ti invito ad andare alla nostra pagina web pharmamatrix.net dove troverai tutte le risposte che cerchi; inoltre se vai ad approfondimento dei vari prodotti della Labiofam troverai pubblicate (in inglese e spagnolo) le loro schede prodotto. Credo che sono esaustive.
    Buon lavoro
    Belkis Hernandez

  • La ringrazio per questa discussione, finalmente civile che siamo riusciti a tenere.
    per la sua affermazione che l’oncologia faccia sempre progressi mi permetta di rilevare che nel 1995 a mio suocero gli venne fatta una chemioterapia con lo stesso prodotto usato nel 2010 per il mio cognato… in questo momento non ricordo il nome del chemioterapico, ma se vuole, domani farò ricerca e lo pubblico.
    buonanotte
    Belkis Hernandez

  • Credo che nessuno possa negare i progressi della medicina, pensi ad esempio alle leucemie o al tumore al seno, ma ci sono molti tumori diversi, per persone diverse e per organi diversi, il campo è molto vasto. le percentuali di cura e guarigione sono sempre in miglioramento, così come le terapie, questo la dice lunga anche sul credere che un unico prodotto agisca sul cancro. E spero che si vada sempre avanti fino a che questo male sia sconfitto, la strada però è ardua e molto lunga.
    Buonanotte

    [quote name=”Pharma-Matrix”]La ringrazio per questa discussione, finalmente civile che siamo riusciti a tenere.
    per la sua affermazione che l’oncologia faccia sempre progressi mi permetta di rilevare che nel 1995 a mio suocero gli venne fatta una chemioterapia con lo stesso prodotto usato nel 2010 per il mio cognato… in questo momento non ricordo il nome del chemioterapico, ma se vuole, domani farò ricerca e lo pubblico.
    buonanotte
    Belkis Hernandez[/quote]

  • [quote]La ringrazio per questa discussione, finalmente civile che siamo riusciti a tenere.[/quote]

    Noi siamo per le discussioni civili, altrimenti non raggiungerebebro lo scopo che ci prefiggiamo e cioè quello di cercare di capire le cose.

    [quote]nel 1995 a mio suocero gli venne fatta una chemioterapia con lo stesso prodotto usato nel 2010 per il mio cognato[/quote]

    Ma per progressi dell’oncologia non possiamo intendere il solo aspetto del farmaco chemioterapico. La cura oncologica prevede un approccio multidisciplinare e multitecnica che non può certo essere delegato ad un solo farmaco. La chemioterapia da sola ha i suoi limiti, come la avrebbe la sola radioterapia, l’approccio chirurgico e le altre tecniche di controllo dei tumori. Lo studio sull’oncologia ha dato moltissimi risultati positivi in tutti i campi, si pensi alle tecniche chirurgiche mininvasive o conservative che dieci anni fa erano impensabili.
    Come ha sottolineato Rosa è impensabile che un singolo farmaco possa risolvere i problemi di cancro, che sia un chemioterapico tradizionale o il Vidatox. Quello che a noi preme è capire se il Vidatox sia un farmaco da tenere in considerazione oppure no e la cosa capisce che in mancanza di una vera sperimentazione non è possibile. Forse ragioniamo in maniera Europea, ma non riusciamo ad accettare il metodo cubano che lascia la scientificità dei fatti da parte affidandosi solo a riscontri empirici di soddisfazione che potrebbero derivare anche da altro.
    Capisce cosa intendo vero?
    A me piacerebbe tantissimo sapere che il Vidatox ha la sua efficacia, ma stando nel campo della medicina so anche cosa è l’anatomia, la fisiologia, la biologia, come si forma e vive un trumore e anche il perché non può esistere una cura universale verso il cancro. Non ragiono per partito preso, ma per dati scientifici oggettivi che non vedo il perché dovrebbero essere sconvolti in questo caso.
    Ha notato che noi non vi chiamiamo truffatori, molti lo sono che lucrano sui malati, e voglio credere alle vostre buone intenzioni , ma nello stesso tempo cerchiamo delle informazioni chiare e concrete utili a tutti. Spero di no ma un giorno potrei anche trovarmi dall’altra parte e cercare un modo per salvarmi da un cancro e mi farebbe certamente piacere che un estratto di veleno di scorpione sia in grado di risolvere il mio problema, ma sa quale è il problema? È che mi piacerebbe che il tutto fosse una certezza e non una speranza.
    Grazie della presenza e a presto.

  • [quote name=”Pharma-Matrix”]wewee, con tutto il mio rispetto ti faccio presente che noi ci siamo presentati con nome e cognome.
    Per rispondere gentilmente alle tue domande ti invito ad andare alla nostra pagina web pharmamatrix.net dove troverai tutte le risposte che cerchi; inoltre se vai ad approfondimento dei vari prodotti della Labiofam troverai pubblicate (in inglese e spagnolo) le loro schede prodotto. Credo che sono esaustive.
    Buon lavoro
    Belkis Hernandez[/quote]

    Non capisco cosa c’entrino il nome e cognome, la netiquette (che è il galateo di internet) vieta di chiederli a chi non li fornisce, ma se le interessano chissà perchè i miei li trova in firma. Qui c’è una discussione, il sito l’ho consultato, non capisco quindi perchè mi rimanda a quelllo invece di rispondere qui.

    Mi ripeto quindi:

    Conferma che il vostro Vidatox è un prodotto Omeopatico (alla 30 CH)?
    Conferma che affermate di poter curare il cancro con questo prodotto?

    In fondo basta un sì o un no.

    Grazie delle risposte (ora c’è anche nome e cognome).

    Dott. Salvo Di Grazia

  • L’esperienza mi insegna che a certe domande specifiche e dirette le risposte non arrivano. Io direi di proseguire e completare l’informazione che con la tua esperienza e professionalità ci sarà d’aiuto per una maggiore comprensione. Anche perchè, finora, la voce della medicina manca.

    Rosa

    [quote name=”WeWee”][quote name=”Pharma-Matrix”]wewee, con tutto il mio rispetto ti faccio presente che noi ci siamo presentati con nome e cognome.
    Per rispondere gentilmente alle tue domande ti invito ad andare alla nostra pagina web pharmamatrix.net dove troverai tutte le risposte che cerchi; inoltre se vai ad approfondimento dei vari prodotti della Labiofam troverai pubblicate (in inglese e spagnolo) le loro schede prodotto. Credo che sono esaustive.
    Buon lavoro
    Belkis Hernandez[/quote]

    Non capisco cosa c’entrino il nome e cognome, la netiquette (che è il galateo di internet) vieta di chiederli a chi non li fornisce, ma se le interessano chissà perchè i miei li trova in firma. Qui c’è una discussione, il sito l’ho consultato, non capisco quindi perchè mi rimanda a quelllo invece di rispondere qui.

    Mi ripeto quindi:

    Conferma che il vostro Vidatox è un prodotto Omeopatico (alla 30 CH)?
    Conferma che affermate di poter curare il cancro con questo prodotto?

    In fondo basta un sì o un no.

    Grazie delle risposte (ora c’è anche nome e cognome).

    Dott. Salvo Di Grazia[/quote]

  • Domande retoriche le sue Dott. Di Grazia, che il Vidatox è un rimedio omeopatico alla 30CH per somministrazione sublinguale c’è scritto in etichetta (vedi sito di PM), che curi il cancro nessuno l’ha mai affermato, si tratterebbe di un coadiuvante da affiancare alle terapie tradizionali allo scopo di migliorare la qualità di vita ecc ecc. Le domande importanti da rivolgere a Pharma Matrix o a chi per loro per me sono altre e cioè:

    Escozul, anche se non sperimentato, dimostrava una certa efficacia se non altro aneddotica ma confermata da oncologi italiani, si può dire lo stesso di Vidatox 30CH?

    Vidatox esiste anche in forma concentrata (non omeopatica) soggetta a conservazione refrigerata equivalente alla soluzione originale chiamata Escozul?

    Vidatox 30CH o concentrato viene preparato diluendo il veleno crudo o si basa su molecole di sintesi?

    E’ vero che Labiofam continua a dispensare il farmaco concentrato refrigerato ai pazienti arruolati prima dell’ottobre 2010 e a tutti pazienti cubani?

    E’ vero che la scelta omeopatica di Labiofam è stata presa non dai tecnici ma dai politici e che tale scelta ha comportato l’epurazione di molti biologi e medici contrari?

    Gradirei delle risposte, basta si o no

    Grazie

    Sauro Giorgi

  • Egregio sig. Sauro,

    le sue domande sono utili ed ineressanti ma le domande che a me interessano sono fondamentalmente quelle due, il resto se ne varrà la pena, seguirà.
    Le mie sono semplici e banali, me ne rendo conto, ma a me interessa quello, almeno per ora e visto che qui ci sono persone che si presentano come responsabili della Pharmamatrix mi rivolgo chiaramente a loro.
    So che nel loro sito si pubblicizza un prodotto omeopatico ma è bene che sia anche un loro rappresentante a dichiararlo apertamente, visto che sono abituato a “giri di parole” poco utili alla discussione.

    Lei sostiene che nessuno dichiara di curare il cancro con il Vidatox, eppure nel sito al quale la gentile dottoressa Hernàndez mi rimanda, a proposito del veleno di scorpione ci sono frasi come:

    [quote][u]effetto del Vidatox sulle cellule tumorali[/u].[/quote]

    [quote]
    Gli usi più larghi comprendono il trattamento delle convulsioni, del dolore e del [u]cancro[/u].[/quote]

    [quote]Le pubblicazioni scientifiche recenti riconoscono il potenziale del veleno dello scorpione nel [u]trattamento del cancro[/u][/quote]

    [quote]opportunità di cura, che il laboratorio Labiofam con i suoi [u]prodotti naturali contro il cancro[/u], offre ai malati[/quote]

    Ma forse sono io ad aver capito male ed è proprio per questo che ho posto alcune domande precise (spero di ricevere risposta prima o poi).

    Capisco anche che un’esperta di gestione aziendale non sia l’individuo più adatto a discutere di cura del cancro, ma questo è e quindi mi rivolgo alla dottoressa Hernàndez.

    Le domande per me quindi restano:

    – Il Vidatox è un prodotto omeopatico alla diluizione 30 CH?
    – Affermate di curare il cancro con quel prodotto?

    Grazie.

    SDG

  • Gentile Dott. Salvo Di Grazia, le risposte chiare che chiede sono:

    Conferma che il vostro Vidatox è un prodotto Omeopatico (alla 30 CH)? SI!!! (30 CH, come lei sa, è riferito alla diluizione del veleno dello scorpione e assorbito dal preparato)

    Conferma che affermate di poter curare il cancro con questo prodotto? SI !!! Però, non lo affermiamo noi. Noi ripetiamo le affermazioni dei laboratori farmaceutici Cubani Labiofam che hanno, legalmente, iscritto questo farmaco omeopatico, nei registri appositi della farmacopea cubana.
    A parte questo, ci crediamo perchè abbiamo avuto esperienze personali che lo hanno dimostrato.
    Inoltre dai dati (che tra l’altro sono pubblicati sul nostro sito, in rivista e in approfondimenti, ed è per quello che le avevo consigliato di consultarli) pubblicati, anche sulla loro rivista, si evince che questo medicinale omeopatico ha avuto ottimi risultati particolarmente su alcuni tipi di cancro, buoni su altri, sufficienti su altri ancora…. ed ha migliorato nettamente il “livello di vita” dei pazienti sofferenti tutti i tipi di cancro. Capisco che i dati sono pubblicati in inglese e spagnolo…
    Vorrei farle presente che presso i nostri ambulatori potrà trovare medici (anche cubani) che le confermeranno queste nostre affermazioni.

    Rosa:
    noi ci siamo! con volontà e fede.

    [quote name=”myrose”]L’esperienza mi insegna che a certe domande specifiche e dirette le risposte non arrivano. Io direi di proseguire e completare l’informazione che con la tua esperienza e professionalità ci sarà d’aiuto per una maggiore comprensione. Anche perchè, finora, la voce della medicina manca.

    Rosa

    [quote name=”WeWee”][quote name=”Pharma-Matrix”]wewee, con tutto il mio rispetto ti faccio presente che noi ci siamo presentati con nome e cognome.
    Per rispondere gentilmente alle tue domande ti invito ad andare alla nostra pagina web pharmamatrix.net dove troverai tutte le risposte che cerchi; inoltre se vai ad approfondimento dei vari prodotti della Labiofam troverai pubblicate (in inglese e spagnolo) le loro schede prodotto. Credo che sono esaustive.
    Buon lavoro
    Belkis Hernandez[/quote]

    Non capisco cosa c’entrino il nome e cognome, la netiquette (che è il galateo di internet) vieta di chiederli a chi non li fornisce, ma se le interessano chissà perchè i miei li trova in firma. Qui c’è una discussione, il sito l’ho consultato, non capisco quindi perchè mi rimanda a quelllo invece di rispondere qui.

    Mi ripeto quindi:

    Conferma che il vostro Vidatox è un prodotto Omeopatico (alla 30 CH)?
    Conferma che affermate di poter curare il cancro con questo prodotto?

    In fondo basta un sì o un no.

    Grazie delle risposte (ora c’è anche nome e cognome).

    Dott. Salvo Di Grazia[/quote][/quote]

  • Rispondo in rosso ad ogni domanda:
    il Vidatox è un rimedio omeopatico alla 30CH per somministrazione sublinguale c’è scritto in etichetta (vedi Escozul, anche se non sperimentato, dimostrava una certa efficacia se non altro aneddotica ma confermata da oncologi italiani, si può dire lo stesso di Vidatox 30CH? si, ci sono pubblicazioni di studi pre-clinici e clinici che lo affermano pubblicati sulle loro riviste… il fatto è che sono studi che l’”occidente” non riconosce…
    Vidatox esiste anche in forma concentrata (non omeopatica) soggetta a conservazione refrigerata equivalente alla soluzione originale chiamata Escozul? no, che io sappia non con questo nome, la forma cosiddetta “naturale” verrà distribuita quando i laboratori riusciranno ad aumentare la produzione.
    Vidatox 30CH o concentrato viene preparato diluendo il veleno crudo o si basa su molecole di sintesi? non le so rispondere a questa domanda, se vuole farò ricerca però penso che, vista la risposta anteriore, derivi da veleno naturale.
    E’ vero che Labiofam continua a dispensare il farmaco concentrato refrigerato ai pazienti arruolati prima dell’ottobre 2010 e a tutti pazienti cubani? non le so rispondere a questa domanda, se vuole farò ricerca.

    E’ vero che la scelta omeopatica di Labiofam è stata presa non dai tecnici ma dai politici e che tale scelta ha comportato l’epurazione di molti biologi e medici contrari? non le so rispondere a questa domanda se vuole farò ricerca, però posso dirle che ho costanza che lo sviluppo omeopatico è dovuto come prima risposta alla continua mancanza di quantità significative di veleno naturale rispetto alla domanda.

  • @Dott. Di Grazia

    Si trova in rete (www.labiofam.cu) un filmato accelerato in cui si vede l’effetto citotossico in vitro del veleno puro su di una linea cellulare tumorale ma esiste anche uno studio in vitro a firma di medici cubani pubblicato su Revista Cubana de Investigaciones Biomédicas. 2009; 28(1), che prova che l’effetto citotossico del veleno si esaurisce con la conservazione in 30 giorni (http://scielo.sld.cu/pdf/ibi/v28n1/ibi06109.pdf). Secondo quanto si legge (spagnolo ma comprensibile) il veleno di R. junceus conservato NON è un citotossico e neppure citostatico dunque il suo effetto antitumorale, che esiste, si svilupperebbe in altro modo per ora sconosciuto. Non ho mai letto niente di simile che riguardi il Vidatox nemmeno sulle riviste cubane.

    Non sono medico ma sono un buon conoscitore dell’omeopatia e ne usufruisco con buoni risultati. Quello che non mi torna è che del Vidatox 30CH si faccia un uso prettamente allopatico pur essendo il farmaco in duluizione omeopatica. L’omeopatia unicista ha come regola fondamentale appunto l’unicità del soggetto e l’unicità del rimedio. Si tratta di medicina personalizzata, non esiste che un rimedio efficace per me lo sia in ugual misura su di un’altro paziente anche se sofferente della stessa identica patologia. Se Vidatox cura il cancro di Tizio non lo farà per quello di Caio.

    Le tossine natuali e in particolare le clorotossine e i polipeptidi BPM sono attivamente indagate a livello mondiale da decine di laboratori e su pubmed si trovano centinaia di studi che ne provano la possibile efficacia in diverse patologie gravi e nel cancro. E’ necessario che i cubani facciano chiarezza, si armino di pazienza e ci vengano a spiegare con la massima trasparenza. Ce li hanno gli studi? Bene, che li tirino fuori, li pubblichino nei loro siti, su facebook, dove gli pare ma che li pubblichino!

    Mi viene in mente l’olio di scorpione dei nostri antenati 🙂 che veniva spacciato per rimedio a tutti i mali.

  • @ Pharmamatrix:

    Grazie mille delle risposte.

    @ Sauro:

    il filmato che dici l’ho visto ma purtroppo dice molto poco riguardo la “cura del cancro”, visto che di sostanze citotossiche ne conosciamo fin troppe: varie sostanze chimiche, molti metalli, tutti gli acidi, quasi tutte le tossine animali (come quelle dei rettili ed appunto degli scorpioni), tossine vegetali, gli alcaloidi, persino l’alcol ed alcuni antibiotici. Sull’omeopatia la pensiamo in maniera differente.

    In ogni caso per togliere ogni dubbio servirebbero gli studi scientifici e le statistiche che mi pare in questo caso non esistano.
    Che poi la Labiofam dichiari di curare il cancro con un prodotto omeopatico mi sembra si entri definitivamente e senza possibilità di smentita nel campo del paranormale.

    Saluti.

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