Escozul-Vidatox: Conclusioni

Dossier Vidatox

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Come precedentemente scritto, nel sito www.vidatox.it dell’associazione A.M.O.N sono stati pubblicati documenti che riferivano di accordi tra; l’associazione stessa, nella persona del Sig. re Piero Fierro, l’azienda farmaceutica statale di Cuba, Labiofam e l’Istituto italiano di ricerca IFAC/CNR. Ulteriori ricerche e verifiche su un terzo partner che risulta dalla convenzione, sono ancora più strane. Si tratta di FICSA una società panamense di cui è presidente il Sig. re Francesco Calizza. La compagnia si occupa fondamentalmente di edilizia, andando sul sito www.ficsa.it troviamo tutto su come impermeabilizzare i tetti di grosse strutture edilizie (!?!?).


Chissà cosa c’entra con la medicina? Il documento è in parte censurato e fa riferimento, per quel che si può capire, all’importazione dei prodotti in altri stati (Repubblica del Paraguay). La società potrebbe essere importante per il suo contributo economico ma, Labiofam ha necessità di garanzie scientifiche perciò serve tirare in ballo Enti di ricerca, qualunque Ente, lo scopo sarebbe ottenere da Labiofam l’autorizzazione a distribuire i prodotti, inclusi quelli non farmaceutici tipo gli integratori alimentari, in Italia e sud America. Nei commi 2 e 3 si fa riferimento a qualcosa che A.M.O.N e FICSA faranno con i prodotti naturali di Labiofam (rappresentanza, commercializzazione, pubblicità).
Nei paragrafi censurati di pagina 2 ci sono riferimenti ai prodotti Labiofam, in particolare a quelli NON derivati da scorpione, tipo: Vimang, Ferrical, Acitan, praticamente integratori alimentari vendibili al supermercato. Quindi Labiofam richiede che A.M.O.N e FICSA la mettano in contatto con istituzioni che le diano validazione scientifica, in cambio concede un ruolo importante nella futura commercializzazione dei prodotti in Italia e Paraguay. Sembra che Salimbeni, Direttore dell’IFAC, farà togliere i documenti dal sito vidatox.it. Ma perché Salimbeni firmerebbe un documento del genere non è chiaro. È direttore dell’IFAC che studia le onde elettromagnetiche, Il documento parla di interessi dell’IFAC nella cura dei tumori. L’IFAC si occupa effettivamente di terapie antitumorali, ma solo relativamente a terapie elettromagnetiche (marconiterapia, laserterapia), non terapie farmacologiche e tantomeno studi clinici. Ma non se ne sa nulla in Istituto, sembrerebbe un’iniziativa personale di Salimbeni. Ora, dopo il mio piccolo intervento, il tutto sarebbe in mano al Consiglio Scientifico dell’Istituto, che deciderà come agire.
Cuba, non è nuova a sperimentazioni di origine naturale di tutti i tipi, e non è escluso che qualcosa funzioni. Le tossine sono ottimi candidati a farmaci.
Ma cosa c’entra un Istituto CNR che si occupa di tutt’altro, e un’associazione privata di omeopatia?
C’è un verbale del Consiglio di Istituto, ma non è un documento pubblico, il Direttore difende la sua scelta e nessuno si e’ voluto mettere contro di lui.
Non solo, ma la convenzione stipulata con A.M.O.N ha saltato due passi fondamentali: la richiesta di autorizzazione al dipartimento e il protocollo, e’ il protocollo amministrativo del CNR che rende rintracciabile e non più cancellabile un atto amministrativo, ma la convenzione non e’ stata nemmeno protocollata. Il documento esiste e il Consiglio Scientifico dell’IFAC non sembrerebbe averne preso le distanze, avvallando di fatto questo accordo. L’IFAC e’ un istituto che ha una lunga storia di eccellenza scientifica, e gode di un’ottima e meritata fama.
Il “capo” sovraintende molti istituti del CNR. Non è stata chiesta l’autorizzazione al dipartimento, l’Istituto e’ stato tenuto completamente all’oscuro.
Credo che ne sentiremo parlare ancora di questa faccenda, ma quel che ne è uscito finora ha del fantascientifico, strane società e intrecci poco chiari. L’argomento è di quelli che scottano, riguarda la nostra salute, il bene più prezioso e vorrei che la comunità scientifica faccia chiarezza e, nel caso, intervenga con rigore su eventuali azioni controproducenti che minerebbero il nome di uno degli Istituti di ricerca nazionale più accreditato.

Rosa Contino

Un ringraziamento speciale a quelle persone che mi hanno aiutato.

137 comments

  • [quote name=”… Non dimentichiamoci che Piero f. si occupa di viaggi ma grazie a lui il fenomeno escozul è arrivato in queste proporzioni in Italia. [/quote]

    E questo non ti sembra sospetto?
    I viaggi a cuba vanno a solo vantaggio proprio di chi sui occupa di Viaggi.
    Per il resto sembra che andiamo tutti daccordo, l’importante è capire se il farmaco funziona il resto non serve a un ghran ché, ma del resto chi dovrebbe occuparsi di testare lka veridicità delle affermazionid ella Labiofam e sull’efficacia di un farmaco?
    Certamente non chi non si è mai occupato di farmacologia come il direttore dell’IFAC. Io sinceramente non mi fiderei, sia nel bene che nel male, di una sperimentazione medica portata avanti da un ente incompetente in materia, qualsiasi essa sia. la documentazione purtroppo è assente e si basa sulle affermazioni della Labiofam che mi dispiace, ma non giustifica l’entusiasmo che ha portato con se.

    P.S.: sono una biologa di 38 anni da poco uscita dall’ospedale per un cancro al seno… tanti auguri a tutti quelli che come me debbono sopportare questo fardello. 🙁

  • [quote]Il link da te proposto emmanuel mi risulta che nn esiste
    [/quote]

    Controlla bene il link funziona benissimo.

  • vedo che non si perde l’abitudine di addebitare alle persone comportamenti che non hanno! Mi dici dove sta il mio comportamento non educato? forse non è consono alle tue opinioni ma mi pare che siamo in democrazia fino a prova contraria e la libertà di espressione (quando non offende e non lede la dignità) è libera o no?noto comunque che le idee non vi sono molto chiare;proprio perchè nessuno crede (fino a prova del contrario) che il prodotto sia in fase di sperimentazione 3 a cuba che si sta cercando di fare qualcosa qui in Italia iniziando da una ricerca (cosa molto diversa dalla sperimentazione) ma a quanto pare a voi interessa di più sapere cosa ne pensano i vari consigli……… oppure cosa ha firmato Fierro.aspettate lìevolversi della situazione che sarà a breve termine e dopo potrete fare tutte le vs considerazioni, ma sparare a zero così mi sembra veramente esagerato io come tantissime altre persone vorremmo capire qualcosa su questo prodotto senza escludere nulla a priori solo per partito preso,non ci sono dati scientifici ma dati clinici si, in sostanza se labiofam mette a disposizione i dati che dichiara di avere e altri i dati in loropossesso si può iniziare una ricerca che dove porterà……………lo vedremo strada facendo

  • Sara ti faccio i miei mgliori di una immediata ripresa e spero che invece di pensare all’impiego del Sig Fierro tu possa trovare anche il tempo di sperare che la ricerca ci aiuti a trovare un rimedio per le ns sofferenze

  • Grazie Pasquale è quello che speriamo tutti e aspettiamo con ansia anche gli sviluppi sul Vidatox. Sinceramente non mi ispira fiducia, ma come detto tante volte anche da altri speriamo di avere torto. Che si faccia chiarezza presto perché come sai ce ne sono di persone che speculano alle nostre spalle, e una in più non ci fa certo comodo.
    Hai dei dati da fornirmi sui successi del farmaco? Sarebbe bello averli in modo da rendere completa questa bella discussione. È l’unica che leggo in giro che viene portata avanti in maniera civile da tutte e due le parti e mi sembra che siano un po’ tutti competenti vedo.

  • @Pasquale…
    ma anche noi non diciamo le cose per partito preso, ma dopo attenta valutazione come fai tu e concordo con te che se l’eloquio è cordiale ognuno è libero di esporre quello che pensa, siamo in democrazia.
    Rimarco che alla fine anche se in maniera diversa vogliamo tutti la stessa cosa: capire se escozul è un rimedio o una sola.
    Chi crede nell’efficacia ha l’utilità di spingere verso la ricerca su un farmaco che potrebbe essere scartato per partito preso, ma anche chi è scettico è utile per evitare che un farmaco magari inutile, o peggio dannoso, possa prendere piede: Spero di essermi spiegato bene.
    Non sai quanto sarei felice di scoprire che Escozul/Vidatox chiamiamolo come vogliamo sia veramente efficace ( enon sai quanto mi farebbe piacere vedere qualcuna delle ditte farmaceutiche che fanno i miliardi ai danni dei malati finire in mutande ), ma allo stato attuale la vedo dura. Se hai dei dati facci partecipi, come dice Sara saranno utili a completare questa discussione.

  • @emanuel:certo che per un figlio di un oncologo sperare che le case farmaceutiche finiscono in mutande!! mi lascia perplesso!io spero invece di svegliarmi una mattina e leggere del fallimento di una serie di agenzie di pompe funebri! sai se io sono vivo e adesso sto scrivendo lo devo solo ed esclusivamente alla medicina e alla ricerca,10 anni fa quando si diagnosticava un tumore al pancreas non si tentava neanche l’intervento perchè non si sapeva da dove iniziare, io vivo da quasi due anni SENZA pancreas. So di essere impopolare su questa pagina ma credo fermamente nella ricerca in qualuinque direzione essa vada e sono convinto che solo sostenendola si potrà ottenere qualcosa

  • @sara: invece di fondare un sito dove si mette tutto in dubbio a priori io ho fondato un gruppo per raccogliere le testimonianze dirette di chi sta assumendo il prodotto cubano (chiamato impropriamente da qualcuno farmaco) il gruppo formato da circa 1700 perone nutre una serie di testimonianze personali che ne delineano un quadro omogeneo dei risultati.Non ho riscontrato fino adesso regressioni di malattie ma sicuramente miglior qualità della vita e diminuzione dei dolori connessi alle varie patologie.Non ho motivo di non credere alla gente che porta queste testimonianze e ti premetto che invece sulla mia persona il prodotto non ha sortito alcun effetto! hai ragione quando dici che è bello il confronto civile e costruttivo ma come ho già detto in un commento precedente bisogna adottare una linea sulla quale va impostata la discussione perchè un conto è parlare di verità che ci possono essere relative a questo ritrovato cubano e un altro conto è deviare il discorso su fatti e circostanze che nulla hanno a che fare

  • Non so cosa sta succedendo con i post…

    Ciao Sara si il link in effetti funziona. Riprende in maniera approfondita l’articolo di Rosa ma dice, tra le varie cose, che su vidatox.it c’è la commercializzazione dei prodotti e questo non è affatto vero!

    [quote name=”… Non dimentichiamoci che Piero f. si occupa di viaggi ma grazie a lui il fenomeno escozul è arrivato in queste proporzioni in Italia.

    E questo non ti sembra sospetto?
    I viaggi a cuba vanno a solo vantaggio proprio di chi sui occupa di Viaggi.

    No Sara a me non sembra sospetto io la vedo diversamente, piero esendo a cuba da vari anni ha conosciuto il rimedio utilizzato li’ e siccome sua madre stava male l’ha portato a lei e successivamente lo ha fatto conoscere a tutta l’italia. Se poi lui con i viaggi ci guadagna saranno pure cavoli suoi ma a me nessuno ha puntato la pistola per andare a prendere, comprare o utilizzare escozul.
    Certo, devo dire che il sig. piero puo’ stare molto antipatico per come si è posto tante volte, io ripeto non lo conosco e inizialmente non lo vedevo affatto di buon occhio…ma, visti i risvolti sul gruppo escozul italia dove ci sono persone che oltre a lucrare sulle sofferenze danno false informazioni, a questo punto ti dico preferisco piero mille volte.
    Ti faccio tanti auguri e in bocca al lupo

  • Ti ringrazio Sara, oltre a porgerti i miei auguri di guarigione.
    Di dati scientifici non ne esistono, purtroppo, magri anche sollevando un po’ di polvere si possono accelerare dei processi…chi lo sa:-)

    [quote name=”pasquale bisogni”]vedo che non si perde l’abitudine di addebitare alle persone comportamenti che non hanno! Mi dici dove sta il mio comportamento non educato? forse non è consono alle tue opinioni ma mi pare che siamo in democrazia fino a prova contraria e la libertà di espressione (quando non offende e non lede la dignità) è libera o no?noto comunque che le idee non vi sono molto chiare;proprio perchè nessuno crede (fino a prova del contrario) che il prodotto sia in fase di sperimentazione 3 a cuba che si sta cercando di fare qualcosa qui in Italia iniziando da una ricerca (cosa molto diversa dalla sperimentazione) ma a quanto pare a voi interessa di più sapere cosa ne pensano i vari consigli……… oppure cosa ha firmato Fierro.aspettate lìevolversi della situazione che sarà a breve termine e dopo potrete fare tutte le vs considerazioni, ma sparare a zero così mi sembra veramente esagerato io come tantissime altre persone vorremmo capire qualcosa su questo prodotto senza escludere nulla a priori solo per partito preso,non ci sono dati scientifici ma dati clinici si, in sostanza se labiofam mette a disposizione i dati che dichiara di avere e altri i dati in loropossesso si può iniziare una ricerca che dove porterà……………lo vedremo strada facendo[/quote]
    [quote name=”Sara”]Grazie Pasquale è quello che speriamo tutti e aspettiamo con ansia anche gli sviluppi sul Vidatox. Sinceramente non mi ispira fiducia, ma come detto tante volte anche da altri speriamo di avere torto. Che si faccia chiarezza presto perché come sai ce ne sono di persone che speculano alle nostre spalle, e una in più non ci fa certo comodo.
    Hai dei dati da fornirmi sui successi del farmaco? Sarebbe bello averli in modo da rendere completa questa bella discussione. È l’unica che leggo in giro che viene portata avanti in maniera civile da tutte e due le parti e mi sembra che siano un po’ tutti competenti vedo.[/quote]

  • Impopolare?? Io credo che tu abbia frainteso tutto. Qui SIAMO per la ricerca e per la scienza, assolutamente!

    [quote name=”pasquale bisogni”]@emanuel:certo che per un figlio di un oncologo sperare che le case farmaceutiche finiscono in mutande!! mi lascia perplesso!io spero invece di svegliarmi una mattina e leggere del fallimento di una serie di agenzie di pompe funebri! sai se io sono vivo e adesso sto scrivendo lo devo solo ed esclusivamente alla medicina e alla ricerca,10 anni fa quando si diagnosticava un tumore al pancreas non si tentava neanche l’intervento perchè non si sapeva da dove iniziare, io vivo da quasi due anni SENZA pancreas. So di essere impopolare su questa pagina ma credo fermamente nella ricerca in qualuinque direzione essa vada e sono convinto che solo sostenendola si potrà ottenere qualcosa[/quote]

  • Infatti,non so come si approccia una piccola indagine,nella mia vita professionale mi sono sempre e solo occupato di GRANDI indagini,con una piccola differenza le mie erano volte a scoprie qualcosa di grave e dannoso alla comunità! Tu cosa hai scoperto? che Il tal consiglio d’istituto è andato in subbuglio? Beh ognuno si accontenta dei suoi successi!Comunque potrai anche non credermi ma io tutto questo gran subbuglio al CNR/IFAQ non l’ho proprio notato,ho notato invece persone serie ,disponibili al confronto e alla ricerca della verità malgrado tutto e tutti.

  • CHE NON SONO UN POLIZIOTTO MI SEMBRA CHIARO!!!!!

    Tu non hai notato il subbuglio, magari sei anche un ricercatore del CNR e sai tutto tu, complimenti!!

    [quote name=”pasquale bisogni”]Infatti,non so come si approccia una piccola indagine,nella mia vita professionale mi sono sempre e solo occupato di GRANDI indagini,con una piccola differenza le mie erano volte a scoprie qualcosa di grave e dannoso alla comunità! Tu cosa hai scoperto? che Il tal consiglio d’istituto è andato in subbuglio? Beh ognuno si accontenta dei suoi successi!Comunque potrai anche non credermi ma io tutto questo gran subbuglio al CNR/IFAQ non l’ho proprio notato,ho notato invece persone serie ,disponibili al confronto e alla ricerca della verità malgrado tutto e tutti.[/quote]

  • Bene ragazzi…
    facciamo un rewind e rendiamo utile questo confronto che ne dite?
    È assodato che cerchiamo tutti la stessa cosa: delle informazioni utili per fare chiarezza.
    Inutile discutere di fazioni, ognuno in mancanza di dati obiettivi continuerà a portare avanti la stessa idea e credo di aver capito cosa volesse dire Emmanuel con il suo sperare di vedere una ditta farmaceutica in mutande. Probabilmente si riferisce al fatto che considera poco etico il lucrare sulle malattie, ma sperare di avere delle cure gratis per tutti è sicuramente più utopico del veder il cancro debellato definitivamente.
    Vedremo come andranno le cose e siamo tutti concordi sul fatto che di informazioni certe no ce ne sono ancora.
    Pasquale non sei affatto impopolare, la tua presenza è sicuramente gradita e fa scorpire nuove cose, come è gradita la presenza di tutti quelli che condividono il loro pensiero, ma smettiamola di prendere le cose un po’ sul personale. Le intenzioni di Rosa sono delle migliori, cerca di fare chiarezza su una faccenda che potrebbe essere strana. Cosa c’è di empio in questo?
    E poi basta con appellativi di negazionisti o che mettiamo dibbi a priori.
    I nostri dubbi non nascono da prese di posizioni, ma da ricerche e dati di fatto.
    Non siete daccordo?
    Fate pure, ma non accusateci di parlare per partito preso altrimenti non ne usciamo… potremmo rigirare semplicemente la frittata e dire la stessa cosa.
    Quindi dato che siamo tutte persone intelligenti e con la capacità di comunicare lasciamo da parte le opinioni personali e riportiamo solo i fatti. Ogni opinione è bene accetta.
    Siete daccordo vero?

  • @pasquale: una ricerca non si fa raccogliendo 1700 o anche 10 mila persone che usano un prodotto e guardando se siano soddisfatti.

    È INDISPENSABILE usare un gruppo di confronto, in cui altrettante persone provano qualcos’altro, e si vede chi è più soddisfatto (o meglio, chi ha OGGETTIVAMENTE dei vantaggi). Ed è INDISPENSABILE che nessuno, neppure il medico che li segua, sappia a che gruppo ciascuno appartenga, cioè il confronto va fatto con un finto Vidatox indistinguibile da quello vero.

    Altrimenti ti trovo migliaia di persone che sono convintissime che il braccialetto con l’ologrammino funzioni, o che funzioni qualsiasi altra cavolata.

    Tutto questo per il Vidatox non esiste. Non esistono neppure studi clinici controllati.

    E quindi mi sembra utile cercare di capire se siamo di fronte ad una truffa che sfrutta la speranza della gente o a qualcosa di serio.

    Anche perché CI SONO persone che hanno abbandonato le cure mediche provate per curarsi solo col Vidatox. Lasciandoci le penne. Non è solo un danno economico (per tutti), è anche un rischio concreto (per alcuni) di rimetterci la vita. Sapere se funziona o no è letteralmente una questione di vita o di morte. Il ragionamento “proviamo ad usarlo, se funziona bene se no non toglieteci la speranza” purtroppo è una cazzata. O funziona, e si usa, o non funziona, ed è MOLTO PERICOLOSO usarlo.

    P.S. Come fai a sapere che è successo all’IFAC, se sbagli pure il nome dell’istituto (non è IFAQ)?

  • Quindi provo a dire perché sono MOLTO scettico a riguardo.

    Esiste una sperimentazione in vitro (su cellule) che mostra un effetto sulle cellule tumorali a concentrazioni di 1 mg/kg. Lo studio non è pubblicato su una rivista scientifica, ma assumiamo sia corretto (uno studio in vitro è qualcosa di più semplice di uno studio clinico).

    1mg/kg corrisponde alla puntura contemporanea di un migliaio di scorpioni, o a prendersi un bicchierino di veleno di scorpione PURO. L’effetto SPARISCE a concentrazioni un decimo di queste (diciamo una fialetta INTERA di veleno PURO).

    Il Vidatox è molto diluito. Ho trovato che nelle fialette è a concentrazioni di 0,003 milligrammi/litro. Devi berne 2 litri, per avere un effetto. Rosa ha trovato un altro numero, 1 a 30 mila, significa comunque un bel bicchierozzo di preparato.

    La dose consigliata e’ 10 gocce al giorno, mezzo millilitro (1,5 nanogrammi), un ventimillesimo della dose necessaria ad avere effetti.

    Quindi non solo non ci sono studi controllati, ma gli studi che ci sono mostrano che il preparato è decisamente troppo diluito per avere degli effetti.

  • @gianni: grazie per la correzione IFAC / IFAQ(è stato un errore di battitura) rimango sempre della mia circa il NON subbuglio presso l’Istituto,certo che se le telefonate e le mail continuano a disturbarli magari questa è la causa del subbuglio che chiamerei “scocciatura”. Il tuo scetticismo ben argomentato è comune a tutti,sono il primo a pensare che a Cuba hanno sperimentato ben pco sul TRJ-C30,omeopatico.credo che però vi stia sfuggendo unparticolare importante che fino al 4 ottobre 2010 veniva distribuito un prodotto chiamato refrigerato,non omeopatico,sul quale le notizie furono che lo stesso conteneva 12/13 peptidi della tossina mentre l’omeopatico ne conterrebbe solo 5.A mio avviso è qui che bisogna indagare attraverso una ricerca! E’ mia convinzione che l’attuale omeopatico si stia “sperimentando” sulla ns pelle mentre forse sul refrigerato si ha qualche dato in più e questo lo verificheremo presto accertando cosa presenteranno gli incaricati di Labiofam in Italia.Per quanto riguarda la sperimentazione sono a conoscenza delle varie fasi e dei metodi di randomizzazione posso aggiungere che normalmente ed attualmente i gruppi presi in considerazione sono tre (non due come citi) in quanto è uso aggiungere il terzo gruppo al quale viene somministrato un “placebo”.La volontà e l’auspicio di tutti è quella che si inizi un’analisi scientifica del preparato prorpio per accertarne i contenuti e poter dire scientificamente se siamo di fronte ad una bufala (non la chiamerei truffa perchè nessuno viene indotto in inganno ma lo fa spontaneamente) oppure se vale la pena continuare uno studio che potrebbe portare in un futuro a qualcosa di veramente valido per la lotta contro il cancro.Ma come in tutte le cose se non si parte non si arriva ed è qui che punto i piedi perchè se prima della partenza solleviamo un sacco di questioni tra l’altro futili e di poca utilità,non si potrà mai affermare la validità o meno del prodotto

  • @gianni volevo aggiungere un’altra cosa,NON sono a conoscenza di persone che abbiano abbandonato le normali cure (chemio e radio) per passare direttamente al preparato cubano,anzi do per certo che stesso a Cuba pregano di NON abbandonare le cure ma di affiancarle al loro prodotto, se qualcuno ha abbandonato le cure tradizionali lo ha fatto per sua scelta volontaria e non certo perchè suggerito.

  • …e,da bravi italiani,siamo in polemica,niente di nuovo. Telegraficamente:sono un uomo di 68 anni di vita “vissuta” nella maniera più intensa e completa in tutti i sensi,e vorrei semplicemente portarvi ad una semplice riflessione.
    Non mi verrete a dire che non siete a conoscenza della esistenza,e da anni,di altre forme di carburanti per le umane necessità e pure non inquinanti? Allora come mai si continua ad usare sistematicamente e capoticamente il petrolio nonostante i costi e l’inquinamento?Addirittura si tengono e mantengono tutt’oggi guerre per la “Pace”,con costi e vittime,anche italiane,pur di assicurarsi le forniture.
    Bravi,avete capito! E’ ciò che ruota intorno al petrolio oggi che non è possibile fermare,il 50% della ricchezza mondiale poggia su questo mastodontico busines,noi tutti lo sappiamo eppure usiamo auto a petrolio,altrimenti…si va a piedi.
    La stessa identica cosa è per la industria farmaceutica,provate ad immagginare se si dovesse scoprire un qualcosa,diverso da un farmaco tradizionale,che desse ottimi risultati sulla cura del cancro…sapete cosa succederebbe?La stessa cosa che è successo e succederebbe per le tante altre alternative “diverse” dalla “normalità”.
    Allora il buco nell’ozono,l’inquinamento terrestre,i costi intollerabili e tutto ciò che di più nocivo gravita intorno al petrolio? E chi se ne frega!E la salute umana? E chi se ne frega!Tu “homo sapiens” vuoi girare in auto veloci e confortevoli?Allora paga,sia in costi che in salute.
    C’è qualcuno di voi che sia in grado di suggerire a noi,meschini uomini moderni e ammodernizzati,se esiste un modo per uscirne fuori? Ve ne saremmo veramente grati.

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